Lune in Cucina spesso è un'avventura, un esperimento, una prova. Mi piace cucinare, ma non ho la vocazione del cuoco, diversamente l'avrei scelto come lavoro. In realtà ho imparato a cucinare per necessità, iniziando dalla classica pastasciutta col pomodoro o dalla bistecchina saltata in padella. Poi mi sono scocciata di mangiare sempre le stesse cose ed ho iniziato a "guardarmi in giro", scoprendo il tonno, le patate e, soprattutto, gli aromi.

A quel punto il gioco era fatto ed ora posso "vantarmi" di avere delle specialità con cui stendere l'ospite di turno. Stendere in senso buono, ovviamente. Finora non ho ancora ammazzato nessuno, ma non tentatemi, potrei sempre rimediare.

La mia cucina rispecchia in linea di massima il mio carattere: "spiccia", anzitutto, niente bolliti e sobbolliti, cotture lunghe e complesse... Poi direi "semplice", con ingredienti magari banali ma che, messi insieme, danno un risultato particolare ed originale. Infine la definirei "pratica" ed "abbondante", perchè non c'è niente di peggio che ritrovarsi nel piatto un misero assaggino che quando ne hai sentito il sapore è già finito.

Queste le mie ricette "migliori" (dalla pubblicazione più recente):
943 - Insalata scozzese

880 - Servito!
879 - Petto d'anatra all'aceto balsamico
838 - Pandoro farcito
828 - Lasagne
786 - Piatto pronto
785 - Pollo e carote allo zenzero
784 - Zuppa di cipolle gratinata

773 - Risotto alla milanese